Aggregati

Calcestruzzi e frantumazioni inerti

Gli aggregati sono conformi ai requisiti della normativa UNI EN 12620 e UNI 8520-2.Gli inerti o aggregati sono una larga categoria di materiali minerali granulari particellari grezzi usati nelle costruzioni e possono essere naturali, artificiali o riciclati da materiali precedentemente usati nelle costruzioni. Le dimensioni massime dell’aggregato sono in relazione con lo spessore del copriferro e con l’interferro minimo delle armature metalliche. La dimensione massima dell’aggregato deve essere scelta in modo che il calcestruzzo possa essere gettato e compattato attorno alle barre d’armatura senza pericolo di segregazione del calcestruzzo. la forma degli aggregati è determinante per la lavorabilità del calcestruzzo fresco. Le norme definiscono un fattore di forma dato dal rapporto tra il volume della particella e la sfera ad esso circoscritta. Tale valore non deve essere superiore a 0.15 rif. NORME UNI 9858 ENV 206.

pietrisco

La marcatura CE non rappresenta un marchio di qualità del prodotto ma sta a significare che il prodotto soddisfa i requisiti essenziali previsti per quel prodotto e per l’impiego previsto.

Diametro massimo dell’ aggregato (D.max) 1) quanto più è grande D.max tanto minore è la superficie specifica da “bagnare” e quindi si riduce la quantità di acqua di impasto, riducendo il rapporto a/c e guadagnando in resistenza meccanica. 2) tali considerazioni valgono fino a D.max pari a 38 mm. Per aggregati con D.max superiore il guadagno è vanificato dalla troppo esigua superficie di contatto aggregato/legante.